Come già fatto in passato, vorremo condividere con voi parte del processo creativo (tempestoso) che ha portato alla nascita del Cartavolante dedicato al romanzo di Jane Austen. Lo facciamo un po’ per tenere traccia noi stesse di come è nato e sviluppato e un po’ per mostrare quanto lavoro (e spesso casino) ci sia dentro al nostro foglione. Avendo ormai realizzato diversi Cartavolanti, il nostro metodo di lavoro è migliorato e in alcuni passaggi anche noi siamo diventate davvero più rapide e organizzate.
Ma poiché l’epico casino che regna nelle nostre teste e nelle nostre vite è difficile da addomesticare, anche questa volta abbiamo rischiato di mandare in stampa il file definitivo sbagliato. Non in molti se ne sarebbero accorti, ma per noi la catastrofe sarebbe stata irreparabile dovendo sopportare l’errore fino a un eventuale ristampa.
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Il making del Cartavolante di Orgoglio e Pregiudizio: l’ispirazione
Inizialmente, tra i romanzi di Jane Austen, avevamo scelto Persuasione per questo Cartavolante. Principalmente perché tra tutti è il nostro romanzo preferito tra quelli della scrittrice inglese. Ragionando, però, su che taglio dare alle grafiche, è risultato subito evidente che Persuasione ci avrebbe costrette a un tono serio e pacato e noi avevamo bisogno di divertirci. Orgoglio e Pregiudizio si prestava benissimo allo scopo, anche perché ci stuzzicava l’idea di giocare con uno stile anni ’60 – ’70, perfetto per allontanarci dalle sovrabbondanti rappresentazioni già disponibili del romanzo.
Qui sotto potete vedere una mood board del materiale raccolto prima di metterci al lavoro. Ovviamente non è stato possibile distanziarci troppo dallo stile classico del Cartavolante, ma ci siamo concesse di giocare un po’ con elementi floreali e lettering psichedelici, mentre Betta ha alleggerito le illustrazioni usando pochissimo tratteggio.
Il Kitty Magazine
Rileggendo per l’occasione il romanzo di zia Jane, ci siamo subito rese conto di quanto fosse esilarante. Un aspetto che in passato non avevamo colto così pienamente. Abbiamo così immaginato per la scrivania una rivista teen con tutti i consigli adatti ad una donna di qualità Regency, ma che riprendesse lo stile di un inquietante Cioè degli anni ’80. Inutile dire che realizzarlo è stato un vero divertimento, anche se l’organizzazione e la sistemazione di tutti gli elementi si è poi rivelata abbastanza complessa.
Qui sotto potete vedere come siamo partite da una gabbia schematica fatta ad illustrator, per poi passare ai volumi del lettering, alle illustrazioni in bianco e nero e poi al bilanciamento degli spazi.
Come potete vedere ci siamo rimpallate questa immagine solo quelle 5000 volte, partendo da uno schema molto scarno che è stato rifinito a ogni passaggio. E’ proprio perché ne avevamo così tante versioni diverse che siamo finite a consegnare alla stampa la penultima versione e non l’ultimissima. Potete solo immaginate l’orrore del dubbio che si è infilato improvvisamente nelle nostre menti.
Quella di sinistra è la versione provvisoria che ha rischiato di andare in stampa. Per la serie… trova le differenze! Non sarebbe stato un dramma totale, ma il sollievo è stato enorme quando abbiamo scoperto che lo stampatore non aveva ancora iniziato il lavoro e che avevamo il tempo di inviare il file corretto.
Il mistero della KittyLidia
E’ stata una cara amica (ciao Fran!), guardando le bozze di stampa, a far notare che il conto delle sorelle Bennet non quadrava. Mancava qualcuno? Ebbene sì, nella mente di Betta Kitty e Lidya si erano sommante diventando un’entità unica. Nella copertina, nella scrivania e nel posterone. Era già praticamente tutto finito quando si è messa a pecettare Kitty in ogni dove.
Da notare nel bianco e nero la pregevole espressione del cavallo di Wickham.
Qui sotto invece potete vedere alcune delle bozze di Betta per arrivare a definire l’impostazione del posterone (rigorosamente foto dello schermo che sono viaggiate via whatsapp)
Bibliografia
Per tutte le informazioni sulla vita di Jane Austen abbiamo letto la biografia di Claire Tomalin Jane Austen a Life. In questa breve e completa biografia, Tomalin raccoglie tutte le prove dirette e indirette sulla vita dell’autrice, che nei suoi aspetti più privati resta per lo più impenetrabile. Una libro agevole e piacevolissimo da leggere che non si perde mai in fantasiose e spericolate congetture e che noi consigliamo a tutti i fan della scrittrice inglese. Purtroppo disponibile solo in inglese.
Il Cartavolante di Jane Austen è disponibile in tutte le librerie o online qui sullo shop di ABEditore.